E se non fosse più un rifiuto? La bioeconomia per un futuro circolare
L’incontro, che sarà coordinato dalla Professoressa Cocconi, docente di diritto amministrativo dell’Università di Parma, e muoverà da una generale analisi in merito all’attualità di alcune problematiche ambientali e alla necessità di promuovere nuovi paradigmi di sviluppo, conformemente all’Agenda 2030 e al Green Deal Europeo,.
Relatori dell’evento saranno due giovani studiosi nell’ambito del diritto amministrativo e dell’ambiente, Alessia Depietri, Dottoranda presso l’Università di Parma, e Nicola Granato, Assegnista dell’Ateneo.
In questo contesto, sarà affrontata un’analisi giuridica sui principali driver dell’economia circolare, toccando la disciplina di End of Waste, sottoprodotti e delle principali strategie sulla bioeconomia. Altro snodo fondamentale sarà rappresentato dalla necessità di promuovere politiche pubbliche in tema di packaging circolare e bioeconomico, ponendo l’accento sulla disciplina della, cosiddetta, Responsabilità estesa al produttore (E.P.R).
Trattasi di tematiche rispetto alle quali la normativa interna presenta profili di incertezza applicativa e, in alcuni casi, assenza di regolazione. A ciò conseguono perdite di chance di riutilizzo di beni e sostanze che potrebbero sostituire le materie prime nei cicli produttivi.
Nel solco della continua ricerca verso diverse strategie sostenibili, nuove soluzioni giuridiche si configurano soluzioni necessarie al fine di scongiurare significativi stati di impasse nel mondo industriale.
L’incontro sarà arricchito dall’intervento, in qualità di discussant, di Silia Gardini, ricercatrice di diritto amministrativo presso l’Università “Magna Graecia” di Catanzaro. Oltre all’esperienza di ricerca accademica in tema di economia circolare, la Dott.ssa Gardini porterà la prospettiva concreta di progetti trasversali che, in Calabria, mirano a ridurre e a riutilizzare scarti di natura alimentare.