Parma, 5 marzo 2018 - Lunedì 12 marzo, dalle ore 14,45, all’Auditorium del Centro Sant’Elisabetta (Pad 13, lato Palacampus) del Campus Scienze e Tecnologie dell’Università di Parma, si terrà l’incontro conclusivo del Corso di Perfezionamento Cambiamento Climatico - opzioni di adattamento.L’evento si aprirà con due relazioni di rilevante interesse economico-sociale:- la prima di Patrizia Bianconi (Regione Emilia Romagna), che anticiperà i contenuti della “Strategia di Mitigazione e Adattamento ai Cambiamenti Climatici della Regione Emilia Romagna”, di imminente pubblicazione- la seconda di Annamaria Colacci (ARPAE Emilia-Romagna), che parlerà da grande esperta degli “Effetti del Cambiamento Climatico sulla salute umana e sulle risposte adattative di popolazione”.Seguiranno dieci relazioni brevi dei partecipanti al corso che hanno volontariamente svolto degli approfondimenti sui temi citati nel programma. L’incontro risponde alle esigenze di aggiornamento e qualificazione professionale di dipendenti degli enti, in particolare Regioni, Protezione Civile, Comuni, Consorzi di bonifica, Agenzie regionali; personale delle associazioni di categoria e società pubbliche; professionisti e dipendenti di imprese private; studenti dei corsi di dottorato.Gli iscritti al corso sono 22 ripartiti nelle seguenti aree culturali: Ingegneria e Architettura (10), Scienze ambientali e geologiche (5), Biologia e Chimica (3), Altri (4).Il corso di perfezionamento “Cambiamento climatico – opzioni di adattamento” è stato istituito dal Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma e organizzato dal Centro Acque d’Ateneo (eu.watercenter). Il Corso si svolge sotto il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed ha come partner: Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), Autorità di bacino distrettuale del fiume Po (Parma), DICATAM-Università degli Studi di Brescia, CNR-Istituto di Biometeorologia (Bologna e Firenze), Agenzia Interregionale per il fiume Po (Parma), Regione Emilia-Romagna, ARPAE Emilia-Romagna, ERVET Emilia Romagna, Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale, Consorzio Canale Emiliano Romagnolo (Bologna) e Centro Ricerche Produzioni Animali (Reggio Emilia).Il progetto, realizzato da Silvano Pecora (ARPAE, Servizio Idro-Meteo-Clima), Francesco Puma e Stefano Tibaldi (eu.watercenter), Renzo Valloni, Pierluigi Viaroli e Michele Zazzi (Università di Parma), si inserisce nell’ambito dell’educazione continua in un’ottica di miglioramento permanente. Si tratta di una proposta formativa di eccellenza, prima e unica nella regione medio-padana, tesa a individuare soluzioni pratiche di adattamento al cambiamento climatico in atto. Alcuni seminari dei moduli applicativi del corso sono stati aperti alla partecipazione del pubblico interessato (attività di terza missione dell’Università di Parma).Informazioni:Segreteria CPCCCentro Acque-eu.watercenter Università di Parma Tel. 0521.906550, e-mail euwatercenter@unipr.it Il programma