Importo complessivo di quattro milioni e 400mila euro: oltre 200mila al polo di Parma. 15 i partners coinvolti, 9 i siti pilota investigati.Dopo la conclusione del progetto europeo InTheMED (agosto 2023), dal 1 giugno 2023 l’Università di Parma è impegnata nel nuovo progetto europeo: OurMED - “Sustainable water storage and distribution in the Mediterranean". Il finanziamento di OurMED è stato fornito da PRIMA (Partnership for research and innovation in the Mediterranean area). L'obiettivo generale di OurMED è progettare ed esplorare sistemi innovativi e sostenibili per lo stoccaggio e la distribuzione delle risorse idriche, integrati strettamente nella gestione dell'ecosistema. Il progetto coinvolge otto siti dimostrativi a scala locale situati in Germania, Spagna, Grecia, Italia, Giordania, Marocco, Tunisia, Turchia, e uno regionale che abbraccia l’intera area del Mediterraneo. OurMED mira anche a favorire la condivisione e il coinvolgimento di stakeholder multisettoriali, contribuendo in ultima analisi a indirizzare le sfide legate agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. La durata del progetto è di 36 mesi (2023-2026).Il progetto è coordinato dal Dr. Seifeddine Jomaa, Ricercatore presso Helmholtz Centre for Environmental Research (Germania) e membro del collegio dei Docenti del Dottorato in Ingegneria civile e Architettura dell’Università di Parma. L’unità locale di OurMED, appartenente al Dipartimento di Ingegneria e Architettura, è coordinata dalla Prof.ssa Maria Giovanna Tanda e vede come partecipanti i Professori Marco D’Oria (Work Package leader) e Andea Zanini, la Dr. Valeria Todaro (RTD-A), i dottorandi Daniele Secci e Camilla Fagandini (36° e 37° ciclo).