Parma, 26 novembre 2018 – Martedì 27 novembre alle 9.30, al Campus Scienze e Tecnologie dell’Università di Parma (Aula O, Plesso Aule delle Scienze), è in programma il seminario Progettare il quartiere automatico MASA “Modena Automative Smart Area”, nel quale si presenterà ai cittadini interessati, agli studenti di Ingegneria e Architettura e ai professionisti il progetto MASA - Modena Automative Smart Area, promosso dal Comune di Modena e dall’Università di Modena e Reggio.

L’appuntamento, che si svolge nell’ambito della rassegna Temi per la Smart City, pensata per condividere occasioni di riflessione strategiche sul futuro delle nostre città,sarà aperto dai saluti di Carlo Mambriani e Roberto Menozzi, docenti del Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma, e di Giovanni Franceschini, docente del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio.

A seguire gli interventi di Dario Costi, docente di Composizione architettonica e urbana all'Università di Parma e Direttore del Laboratorio di ricerca Smart City 4.0 Sustainable LAB (Architettura per la città 4.0), Michele Zazzi, docente di Pianificazione urbanistica all'Università di Parma (Pianificare la città intelligente), Ludovica Ferrari, Assessora all’Agenda digitale del Comune di Modena (Agenda digitale tra città e ricerca), Francesco Leali, docente di Ingegneria all’Università di Modena e Reggio e responsabile MASA (Living lab "Modena Automotive Smart Area": the world is a small city)

Città futura e innovazione tecnologica sono strettamente interconnesse. Il tema degli spostamenti urbani è uno dei principali argomenti di studio e riflessione strategica sia in ambito universitario sia di impresa, attirando grande attenzione da parte degli enti pubblici.
All’Università di Parma, ad esempio, alcuni gruppi di lavoro sono da tempo attivi sul tema della mobilità senza conducente, autentica rivoluzione della mobilità urbana con straordinari vantaggi per tutti. Una sola auto potrà essere condivisa da molti utenti e potrà continuamente muoversi nelle strade riducendo costi, tempi, consumi, inquinamento.
Nel 2016, in occasione dei tavoli di discussione pubblica di Parma Città Futura, il gruppo di lavoro sulla mobilità sostenibile coordinato dal prof. Michele Zazzi ha sollecitato tutti a capire quali scelte dovevano essere fatte in coerenza con questa innovazione radicale. Usciva in quell’occasione una sollecitazione a pensare spazi urbani reversibili, perché le superfici che oggi destiniamo a parcheggi in futuro potranno non essere più necessarie.
Per immaginare la città futura e formare gli architetti di domani anche su questa prospettiva professionale è stato attivato il Laboratorio di Ricerca Smart City 4.0 Sustainable LAB, sotto la Direzione del prof. Dario Costi, aprendolo alle disponibilità del contesto territoriale dell’Emilia occidentale.
Università e Comuni di Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza concorrono a questo obiettivo, mettendo a disposizione competenze, idee, sperimentazioni e iniziative di ricerca.Da quest’anno accademico, grazie alla condivisione di intenti e progetti attivata nel Laboratorio, alcuni laureandi del Corso di laurea in Architettura lavoreranno insieme a colleghi di molte discipline e delle Università della Regione per ragionare insieme sui temi della Smart City.
In relazione al Progetto MASA - Modena Automative Smart Area, i laureandi di Architettura dell’Università di Parma lavoreranno in termini di progetto urbano strategico disegnando gli spazi del quartiere automatico, mentre il Laboratorio di Ricerca Smart City 4.0 svilupperà scenari integrati per una città futura intelligente e sostenibile.

 

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