Parma, 6 giugno 2018 - Venerdì 8 giugno, dalle 10 alle 18, alcuni studenti delle scuole superiori della città accoglieranno i visitatori nella seicentesca chiesa di Santa Maria del Quartiere, di proprietà dell’AUSL, in Piazzale Picelli, a Parma, per accompagnarli in un percorso di visita mirato a scoprire i segreti di questa piccola fabbrica farnesiana.Nell’ambito del progetto “Alternanza Scuola/Lavoro” infatti, l’Unità di Architettura del Dipartimento di Ingegneria e Architettura (DIA) dell’Università di Parma ha proposto alle scuole partecipanti un percorso dal titolo Adotta un monumento. Riscoperta di una fabbrica farnesiana, che prevede di coinvolgere in un esperimento di “valorizzazione partecipata” di monumenti “nascosti” o dimenticati della città 6 studenti provenienti da scuole del territorio:Alessandra Bargiacchi, Liceo Scientifico Giacomo Ulivi, ParmaGiuseppe Ferrari, Liceo Linguistico Marconi, ParmaNicolò Folli, Liceo Bertolucci, ParmaSebastian Iori, Liceo Linguistico Marconi, ParmaRiccardo Lestini, Liceo Linguistico Marconi, ParmaEnnia Tatu, Istituto Superiore Paciolo-D’Annunzio, Fidenza.Oggetto di tale progetto, per questo primo anno, è appunto la bella e nascosta Chiesa di Santa Maria del Quartiere, già oggetto – nel 2010 – di un importante intervento di restauro strutturale sperimentale eseguito sulla scorta di studi interdisciplinari eseguiti da molti docenti del DIA grazie a un finanziamento della Fondazione Cariparma.Nell’ambito di tale progetto gli studenti hanno lavorato, per due settimane, a una campagna di sensibilizzazione e di informazione, finalizzata alla conoscenza e alla conservazione del monumento stesso, articolata nella realizzazione di pannelli didattici, che verranno esposti nella chiesa nella giornata di venerdì a supporto delle visite guidate, e nel successivo lancio di una campagna di crowdfunding finalizzata al finanziamento di alcuni tra gli interventi più urgenti (come il restauro dei portoni d’ingresso) di cui ancora necessiterebbe la chiesa.Coordinatore del progetto per il Dipartimento di Ingegneria e Architettura è l’ing. Federica Ottoni (Ricercatore in Restauro Architettonico e Responsabile dell’Alternanza Scuola/Lavoro per l’Unità di Architettura), con la collaborazione dei proff. Carlo Mambriani (Professore Ordinario di Storia dell’Architettura nonché Coordinatore dell’Unità di Architettura del DIA) e Andrea Zerbi (Professore Associato di Disegno) e dell’arch. Sofia Celli (Dottoranda in Restauro).Il progetto è supportato dall’AUSL, proprietaria del monumento, nella persona del Direttore Generale dott.ssa Elena Saccenti e del Dirigente dell’Area Tecnica ing. Renato Maria Saviano, oltre che dall’arch. Andrea Mambriani, che da anni collabora con alcuni docenti del DIA per definire possibili strategie di conservazione di questa chiesa e, più in generale, del patrimonio architettonico dell’AUSL (è stato infatti co-relatore di diverse tesi di laurea sull’argomento).La convinzione dei docenti coinvolti è che tale progetto – che può in effetti qualificarsi come esperimento di valorizzazione partecipata – possa contribuire a richiamare l’attenzione di potenziali finanziatori (pubblici e privati) sulla Chiesa del Quartiere, monumento importante e molto frequentato, che avrebbe bisogno di ulteriori interventi di restauro degli affreschi, della cupola e delle cappelle laterali, che versano in un importante stato di degrado.