Oltre 1.300 visitatori hanno decretato oggi il grande successo della giornata dell’Open Day 2017 dedicata alle Lauree Magistrali, l’evento di informazione e orientamento che l’Università di Parma ha pensato per gli studenti iscritti ai corsi triennali e per chi ha già una laurea di primo livello e intende proseguire con un biennio magistrale. A questi si aggiungono le 1.040 persone che non potendo essere fisicamente presenti all’Open Day hanno seguito le presentazioni in diretta streaming.Complessivamente quindi le attività di informazione organizzate dall’Università di Parma sia per gli studenti delle scuole superiori che per quelli già iscritti a corsi di laurea triennali hanno raccolto un’elevata adesione, con oltre 7.800 visitatori in quattro giorni.Alto l’interesse su tutta l’offerta dell’Ateneo: “non stop” di persone fino alle 18 tra gli stand di servizi e strutture dell’Ateneo e di realtà esterne, e ottimi riscontri anche per le presentazioni dei 39 corsi di laurea magistrale dell’Università, tenute da docenti, studenti e laureati e coordinate dai giornalisti Marco Balestrazzi, Pietro Razzini e Roberto Uggeri.«Dopo il successo della prima edizione, i numeri del 2017 confermano l’attenzione per questo focus sulle lauree magistrali - ha commentato il Rettore Loris Borghi. La nostra offerta formativa di secondo livello è di grande qualità, e quest’anno tra l’altro si è ulteriormente allargata con due nuovi corsi sull’automotive che ci vedono al fianco della Regione, degli altri atenei dell’Emilia-Romagna e delle case motoristiche d’eccellenza del Made in Italy nel mondo.Tutto questo testimonia ancora una volta il valore dell’apertura dell’Ateneo al territorio e della sua interazione con ciò che lo circonda, in una sinergia assolutamente virtuosa dalla quale non possono scaturire che esiti positivi in termini di sviluppo». Dal Rettore anche un riferimento al bilancio complessivo dei quattro giorni di Open Day: «I numeri di oggi vanno a sommarsi a quelli delle tre giornate dedicate alle lauree triennali e magistrali a ciclo unico, e rappresentano una conclusione perfetta per un’edizione dell’Open Day a dir poco straordinaria, che dimostra il grande interesse degli studenti e delle famiglie per la nostra Università».