Parma, 27 novembre 2017 - Martedì 12 e mercoledì 13 dicembre il Palazzo del Governatore ospiterà il simposio internazionale Fondare e ri-fondare: origine e sviluppo della città di Parma. Costruzione di un’identità policentrica lungo la via Emilia tra Parma, Reggio e Modena che riunirà a Parma i maggiori studiosi ed esperti di studi storici e archeologici inerenti l’età romana.

Il simposio, promosso dal Comune di Parma e dall’Università di Parma con il coordinamento scientifico dei docenti dell'Università di Parma Carlo Quintelli e Alessia Morigi, con il sostegno della Regione Emilia Romagna – IBC e la collaborazione dei Musei civici di Modena e Reggio Emilia, è una delle iniziative cardine promosse nell’ambito delle celebrazioni dei 2200 anni dalla fondazione della colonia romana di Parma.

La prima giornata (martedì 12 dicembre) del simposio sarà dedicata agli aspetti storici e archeologici relativi al tema della fondazione urbana che riguarda, oltre a Parma, anche Reggio Emilia e Modena lungo la via Emilia, con la presenza di qualificati studiosi tra cui Andrew Wallace-Hadrill (Cambridge University), Christopher Smith (University of St. Andrews), Giuliano Volpe (Presidente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici MiBACT), Elena Calandra (Direttore dell’Istituto Centrale per l’Archeologia MiBACT), Giovanni Brizzi e Lorenzo Quilici (Università di Bologna), che illustreranno la complessità e, per molti versi, l’attualità del fenomeno urbano nella fase romana di fondazione e sviluppo.

La seconda sessione (mercoledì 13 dicembre), con la partecipazione tra gli altri di Francesco Valagussa (Università Vita-Salute San Raffaele), Franco Farinelli (Università di Bologna), Franco Guerzoni, Vittorio Gallese (Università di Parma), vedrà un coinvolgimento più allargato ed eterogeneo di quei saperi e di quelle arti che spesso si avvalgono del dato archeologico, e più in generale della memoria dell’origine, come componente ineludibile di un processo interpretativo oltre che progettuale rivolto al futuro, dove la continuità dell’atto fondativo della città viene metaforicamente ribadita attraverso le espressioni culturali della comunità urbana.

Il simposio ha carattere scientifico ma è rivolto anche al mondo delle scuole, delle professioni e a tutta la cittadinanza che vuole celebrare la propria origine attraverso una conoscenza più approfondita dell’origine della città e del suo continuo processo di evoluzione identitaria.

Il simposio internazionale Fondare e ri-fondare: origine e sviluppo della città di Parma. Costruzione di un’identità policentrica lungo la via Emilia tra Parma, Reggio e Modena rientra nell’ambito delle iniziative del Protocollo d’intesa “2200 anni lungo la Via Emilia” promosso dai Comuni di Modena, Reggio Emilia e Parma, dalle Soprintendenze Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Bologna e Parma, dal Segretariato Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per l'Emilia-Romagna e dalla Regione Emilia-Romagna, che celebra i 2200 anni dalla nascita di Mutina (Modena) e Parma, colonie fondate nel 183 a.C., e Regium Lepidi (Reggio Emilia), istituita come forum in quegli anni.

Il convegno sarà anticipato, lunedì 11 dicembre (ore 17, Auditorium di Palazzo del Governatore), da un incontro con Giuliano Volpe, presidente del Consiglio Superiore “Beni culturali e paesaggistici”del MiBACT, che presenterà al pubblico il suo ultimo libro Un patrimonio italiano. Beni culturali, paesaggi e cittadini (UTET-De Agostini, 2016); l’incontro verrà introdotto dall’Assessore alla Cultura Michele Guerra e a dialogare con l’autore sarà Alessia Morigi, docente di Archeologia Classicaall’Università di Parma.

Gli appuntamenti sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Programma

Simposio Fondare e ri-fondare: origine e sviluppo della città di Parma. Costruzione di un’identità policentrica lungo la via Emilia tra Parma, Reggio e Modena

12 dicembre 2017
L’ESPERIENZA FONDATIVA. L’ANTICO TRA STORIA E ARCHEOLOGIA

9.30 Saluti di benvenuto
Federico Pizzarotti Sindaco di Parma
Paolo Andrei Rettore dell’Università di Parma

9.45 Carlo Quintelli: Introduzione alle giornate del Simposio
10.00 Incipit: Christopher Smith (University of St. Andrews): L’idea di fondazione nella cultura classica
10.20 Andrew Wallace-Hadrill (Cambridge University): Cosa vuol dire vivere nell’impronta di una città romana? Riflessioni sull’impatto della città antica
10.40 Giuliano Volpe (Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici MiBACT): Archeologia, città e cittadini: dall’archeologia urbana all’archeologia pubblica
11.00 Elena Calandra (Istituto Centrale per l’Archeologia DG ABAP MiBACT): Città antiche con continuità di vita: archeologia preventiva, cartografia digitale, banche dati
11.20 Giovanni Brizzi (Università di Bologna): La fondazione di Parma e la costruzione della via Emilia
11.40 Lorenzo Quilici (Università di Bologna): La via Aemilia: un rettifilo quasi retto di 250 km
12.00 Alessia Morigi (Università di Parma): Lungo la via Emilia. Città di fondazione e agglomerati spontanei
12.20 Riccardo Villicich (Università di Parma): Testimonianze di evergetismo nella cultura artistica di Parma in età romana
15.00 Enzo Lippolis (Università di Roma “La Sapienza”): Parma, Reggio e le città vicine: arredi rappresentativi e qualificazione sociale
15.20 Luigi Malnati (Soprintendenza ABAP BO-MO-RE-FE), Anna Rita Marchi (Soprintendenza ABAP PR-PC): Le origini della colonia di Parma alla luce degli scavi
15.40 Manuela Catarsi (Deputazione di Storia Patria per le Province Parmensi): Il territorio della colonia: recenti rinvenimenti nel parmense
16.00 Marco Podini (Soprintendenza ABAP PR-PC), Roberto Macellari (Musei Civici di Reggio Emilia): Le origini di Reggio Emilia
16.20 Annalisa Capurso (Soprintendenza ABAP BO-MO-RE-FE): Reggio Emilia tra repubblica e impero
16.40 Donato Labate, Silvia Pellegrini (Musei Civici di Modena): I nuovi dati su Mutina repubblicana
17.00 Giovanna Bosi, Stefano Lugli (Università di Modena e Reggio Emilia): Il contributo delle scienze applicate nell’analisi dei contesti archeologici di Mutina
17.20 Antonella Coralini (Università di Bologna), Silvia Pellegrini (Musei Civici di Modena): Abitare in città a Mutina

13 dicembre 2017
IL PROGETTO RI-FONDATIVO ATTRAVERSO DISCIPLINE, ARTI, SAPERI


9.30 Saluti di benvenuto
Michele Guerra, Assessore alla Cultura
Michele Alinovi, Assessore all’Urbanistica

10.00 Incipit: Francesco Valagussa (Università Vita-Salute San Raffaele): L’arte come atto fondativo.
10.20 Franco Farinelli (Università di Bologna): Per una geografia dell’archeologia dell’origine urbana
10.40 Arturo Calzona, Giorgio Milanesi (Università di Parma): La città e la cattedrale di Parma dopo il terremoto del 1117: una rifondazione?
11.00 Carlo Quintelli (Università di Parma): Cittaemilia: progetti di ri-fondazione urbana lungo la via Emilia
11.20 Luigi Franciosini (Università di Roma Tre): Riconnessioni topografiche nell’Area Archeologica Centrale di Roma
11.40 Ildebrando Clemente, Lamberto Amistadi (Università di Bologna): Lucus e limes. Ricominciare dall’inizio.
12.00 Franco Guerzoni: Archeologica pittura
12.20 Giulio Iacoli (Università di Parma): Prove geocritiche per la narrazione contemporanea del territorio
15.00 Agostino Petrillo (Politecnico di Milano): La comunità dopo la comunità: effetti di luogo ed effetti di quartiere nella sociologia urbana contemporanea
15.20 Piergiovanni Genovesi (Università di Parma): Parma capitale: mito e realtà tra XIX e XX secolo
15.40 Giuseppe Gilberto Biondi (Università di Parma): Fondare una letteratura: ellenismo greco ed ellenismo romano
16.00 Vittorio Gallese (Università di Parma): Lo spazio archeologico “dall’interno”: spazio, oggetti, corpo e cervello
16.20 Chiara Vernizzi, Riccardo Roncella (Università di Parma): Laserscanner, droni e fotomodellazione: dall’analisi dei reperti del Museo Archeologico Nazionale, alla lettura dell’architettura religiosa del centro storico di Parma
16.40 Alessia Morigi, Antonio Maria Tedeschi (Università di Parma): Luoghi archeologici ritrovati: l’hub universitario del ponte romano di Parma
17.00 Simone Verde (Complesso Monumentale della Pilotta MiBACT): 2200 nelle collezioni della Pilotta in una prospettiva globale

Coordinamento scientifico del Simposio internazionale a cura di Carlo Quintelli e Alessia Morigi (Università di Parma)

Comitato scientifico internazionale:
Giuseppe Gilberto Biondi (Università di Parma)
Jacopo Bonetto (Università di Padova)
Elena Calandra (Istituto Centrale per l’Archeologia DG ABAP MiBACT)
Franco Farinelli (Università di Bologna)
Elisabetta Farioli (Musei Civici di Reggio Emilia)
Vittorio Gallese (Università di Parma)
Pierre Gros (Institut de France-Académie des Inscriptions et Belles-Lettres)
Maurizio Harari (Università di Pavia)
Anders Hast (Uppsala University)
Richard Hodges (American University of Rome)
Enzo Lippolis (Università di Roma “La Sapienza”)
Sabina Magrini (Segretariato regionale MiBACT per l’Emilia-Romagna)
Luigi Malnati (Soprintendenza ABAP BO-MO-RE-FE)
Alessia Morigi (Università di Parma)
Giovanna Paolozzi Strozzi (Soprintendenza ABAP PR-PC)
Francesca Piccinini (Musei Civici di Modena)
Carlo Quintelli (Università di Parma)
Giuseppe Sassatelli (Università di Bologna)
Fabrizio Slavazzi (Università di Milano)
Christopher Smith (University of St. Andrews)
Luigi Sperti (Università di Venezia)
Giuliano Volpe (Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici MiBACT)
Andrew Wallace-Hadrill (Cambridge University)

 

 

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